
L’amministratore delegato della Lega Serie A: «Posizioni irrazionali su capienza degli stadi, limitazioni agli sponsor, commercializzazione dei diritti esteri e tutela dei diritti di trasmissione»
L’amministratore delegato della Lega Serie A: «Posizioni irrazionali su capienza degli stadi, limitazioni agli sponsor, commercializzazione dei diritti esteri e tutela dei diritti di trasmissione»